
Jingle bells e candles glowing e tu scendi dalle stelle.
Pronti per la solenne scorpacciata? Io ho iniziato oggi una dieta a base di aria e buoni propositi in modo da riempire le speranze nel pranzone di Natale. Niente pensieri cattivi, una bella lucidata alla coscienza e via che vai col 2007. Disilluso? Forse un pò. E chi non lo è, di questi tempi? Pensieri profondi per la notte di Natale? Meglio una bella tisana di tiglio e lasciare che la natura segua il suo corso. Confuso e incoerente? Forse, ma è il solo modo per orientarsi nella giungla che attraverso ogni giorno.
E poi, non so voi, vorrei un Natale con meno parole del solito e più azioni. Di qualunque genere. Quelle criminose no, ma nessuno è perfetto.
Chiudo con una citazione che ho trovato ieri aprendo un libro a caso.
Può suonare cinica, ma secondo me dipinge la nostra realtà come poche altre.
Abbracciatevi l'un l'altro/a da parte mia e passate la migliore delle Feste Possibili.
A poi.
Un uomo disse all'universo:
"Signore, io esisto!".
L'universo rispose: "Sì, tuttavia
il fatto non suscita in me
alcun senso d'obbligo"
STEPHEN CRANE, War is kind 1899
"Signore, io esisto!".
L'universo rispose: "Sì, tuttavia
il fatto non suscita in me
alcun senso d'obbligo"
STEPHEN CRANE, War is kind 1899