30 maggio 2007

NON SO VOI...

...ma io non riesco più a sorridere. Cioè, lo faccio: ma è come se mi costasse uno sforzo immane. Come se fosse un gesto innaturale, che non mi appartiene. Sarà la stagione più scema del millennio, saranno le primavere che mi pesano sul groppone, non so: però le brutte notizie mi piagano più del dovuto e quelle belle non so dove andarle a cercare. Leggo qualche giornale e vedo notizie di omicidi, pestaggi, razzismi gratuiti e inopportuni, corruzione, pedofilia e governanti imbecilli che, non sapendo fare nessun mestiere, si sono buttati in politica. Ne ho abbastanza. Per questo lascio alla saggezza del mio baffuto coinquilino il commento a questi giorni. Più conosco i miei simili e più amo i gatti e i cani.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Tunello!
La vita felina ha senza dubbio molto da insegnarci.. Sara` forse che le primavere degli ultimi anni sono state piu` dure e quindi piu` pesanti delle altre, ma credo di sentirle tanto quanto te..
Detto questo, c'e` sempre qualche spunto positivo in ogni giornata e, del resto, tu sei molto piu` bravo di me nel trovarne..
Fatti sentire!

Davide

PS: hai idea di come possa segnalare il tuo blog sul mio?

Flavio Sasso ha detto...

Per certi versi, ti capisco. In queste occasioni ci si sente piccoli, indifesi e inorriditi.
Sono fermamente convinto che alcune persone non meritino nemmeno l'1 per cento di quello che posseggono.
La mia non è invidia, sia ben chiaro, se una persona si fa il "mazzo" è divinamente giusto che venga soddisfatto.
Se sei una persona di buon cuore è altresì corretto che tu abbia al tuo fianco una persona di tal virtù.
La saggezza non sempre va di pari passo con la giustizia.
La nostra coscienza può renderci liberi ed integerrimi.
Lo so, lo so, ...si tratta di un contentino, ma non lasciarti abbattere, perchè una quercia che cade in una foresta, ...fa sempre rumore.

Paul ha detto...

Sono sicuro che per un gatto la vita sia molto più semplice.